Amendolara Archeologica
Dei legami tra Sibari e l’insediamento di Amendolara ci parla il
ritrovamento di un tesoretto di monete d’argento composto da 25 stateri sibariti incusi con l’emblema del toro retrospiciente, nascosti insieme a 8 stateri della vicina Metaponto con la spiga di grano e altre monete di taglio diverso con gli stessi emblemi delle due città, più uno statere da Crotone con l’immagine del tripode. Il seppellimento delle monete, verosimilmente avvenuto nella vana speranza di un successivo recupero, avrebbe avuto luogo secondo gli studiosi proprio in concomitanza con l’abbandono del centro abitato. Il tesoretto, originariamente custodito nel Museo Archeologico di Reggio C., fu allocato nel Museo Archeologico Nazionale di Amendolara nel 1997, dietro la pressante richiesta dell’Amministrazione Comunale dell’epoca presieduta dal Sindaco Maria Rita Acciardi. Successivamente fu poi riallocata nel Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide. Chiediamo al Direttore del Museo di Sibari, dott. Filippo Demma, che il tesoretto possa ritornare là dove fu trovato!